OncoEmatologia: Ematologia Oncologica
E' stato recentemente scoperto che l'attivazione del pathway di MER/ERK 1/2, in sinergismo con la somministrazione di Acido Retinoico, sia in grado di ripristinare l'attività trascrizionale e la differenziazione indotta da Acido Retinoico nelle cellule di leucemia promielocitica acuta resistenti ad Acido Retinoico.
Sono stati individuati gli inibitori dell'isoforma beta della glicogeno sintasi chinasi-3 ( GSK-3 ), quali il Litio cloruro, per attivare il pathway MEK/ERK, nelle cellule di leucemia promielocitica acuta.
Utilizzando le linee cellulari di leucemia promielocitica acuta NB4 ( sensibile ad Acido Retinoico ) e UF-1 ( resistente ad Acido Retinoico ), è stato osservato che il Litio cloruro, così come gli inibitori sintetici di GSK-3beta, è in grado di ridurre la proliferazione, indurre apoptosi e ripristinare, nelle cellule resistenti ad Acido Retinoico, l'espressione dei geni bersaglio e la differenziazione indotta da Acido Retinoico.
L'inibizione del pathway di MEK/ERK 1/2 ha comportato la soppressione di questi effetti.
Tali risultati hanno trovato conferma dapprima nella sperimentazione in vitro sulle cellule di pazienti con leucemia promielocitica acuta e successivamente nei modelli murini in vivo di leucemia promielocitica acuta, dove la sola somministrazione di Litio cloruro si è rivelata efficace quanto quella di Acido Retinoico nel prolungare la vita di topi leucemici rispetto ai topi non-trattati.
In seguito a somministrazione di Litio cloruro in associazione ad Acido Retinoico, è stato osservato un vantaggio significativo in termini di sopravvivenza rispetto ai topi trattati con solo Acido Retinoico.
Il Litio cloruro, un agente ben tollerato dagli esseri umani, esercita un'attività antileucemica nella leucemia promielocitica acuta ed è potenzialmente in grado di ripristinare l'attività trascrizionale e la differenziazione indotta da Acido Retinoico nelle cellule di leucemia promielocitica acuta resistenti ad Acido Retinoico, in un meccanismo mediato dal pathway di MEK/ERK. ( Xagena )
Zassadowski F et al, Leukemia 2015; 29: 2277-2284
Xagena_OncoEmatologia_2015