OncoEmatologia: Ematologia Oncologica
La sindrome di Richter ( RS ) della leucemia linfatica cronica ( LLC ) è tipicamente chemioresistente, con una prognosi infausta.
E' stato ipotizzato che l'inibitore orale di Bcl-2 Venetoclax ( Venclyxto ) potrebbe essere in grado di sensibilizzare la sindrome di Richter alla chemioimmunoterapia e migliorare i risultati.
E' stato condotto uno studio di fase 2 a braccio singolo, sponsorizzato dallo sperimentatore, su Venetoclax più Rituximab aggiustato per la dose, Etoposide, Prednisone, Vincristina, Ciclofosfamide e Doxorubicina ( VR-EPOCH ) per determinare il tasso di risposta completa ( CR ).
I pazienti hanno ricevuto il regime R-EPOCH per 1 ciclo, quindi, dopo il recupero della conta, hanno accelerato l'aumento giornaliero di Venetoclax fino a 400 mg, quindi VR-EPOCH per un massimo di altri 5 cicli di 21 giorni.
I responder hanno ricevuto il mantenimento con Venetoclax o la terapia cellulare al di fuori dallo studio.
Ventisei pazienti sono stati trattati e 13 su 26 ( 50% ) hanno presentato risposta completa, con 11 che hanno raggiunto una malattia minima residua del midollo osseo non-rilevabile per leucemia linfatica cronica.
Altri tre pazienti hanno ottenuto una risposta parziale ( tasso di risposta globale [ ORR ], 62% ).
La sopravvivenza libera da progressione ( PFS ) mediana è stata di 10.1 mesi e la sopravvivenza globale ( OS ) mediana è stata di 19.6 mesi.
La tossicità ematologica ha incluso neutropenia di grado 3 o maggiore ( 65% ) e trombocitopenia ( 50% ), con neutropenia febbrile nel 38%.
Nessun paziente ha manifestato la sindrome da lisi tumorale con l'aumento giornaliero di Venetoclax.
In conclusione, il regime VR-EPOCH è attivo nella sindrome di Richter, con risposte più profonde e durature rispetto ai regimi storici.
Sono state osservate tossicità da chemioimmunoterapia intensiva e da Venetoclax.
Sono giustificati studi di confronto tra Venetoclax associato alla chemioimmunoterapia e la sola chemioimmunoterapia. ( Xagena )
Davids MS et al, Blood 2022;139: 686–689
Xagena_OncoEmatologia_2022